COMPLIANCE

Standard di riferimento per il commercio

Per Wanzl il termine "compliance" significa che tutti i dipendenti si attengono alle disposizioni di legge, alle norme regolamentari, nonché agli ulteriori principi e requisiti etici stabiliti dall'azienda stessa. Nel proprio codice di comportamento Wanzl ha raccolto le norme e i valori validi a livello mondiale per tutti i dipendenti del Gruppo.

Per Wanzl comportarsi in maniera responsabile nei confronti di dipendenti, clienti, partner commerciali, ambiente e società è una filosofia di vita intrinsecamente legata alla sua identità aziendale. Ed è soprattutto grazie a tale elevata affidabilità che Wanzl occupa ormai da decenni una posizione leader a livello mondiale, lavorando fianco a fianco con clienti e partner commerciali operativi in tutto il mondo.

In quanto azienda familiare, Wanzl cerca sempre di creare con i propri partner commerciali delle collaborazioni stabili basate sull'innegabile qualità di consegne e servizi, nonché sulla manifesta volontà di contribuire a un commercio equo.

Informatevi circa le nostre norme e i nostri valori e scaricate qui il codice di condotta di Wanzl:

Compliance/codice di condotta Wanzl
Codice per fornitori e partner commerciali

Sistema di segnalazione

In quanto azienda familiare efficiente e orientata ai valori esigiamo molto da noi stessi. Il rispetto delle disposizioni di legge e delle regole interne è di fondamentale importanza per Wanzl in tutto il mondo. Le violazioni non vengono tollerate ma perseguite puntualmente da Wanzl ovunque nel mondo. Al fine di individuare tempestivamente potenziali violazioni e adottare misure adeguate, Wanzl ha predisposto un sistema di segnalazione che può essere utilizzato sia dai dipendenti di Wanzl che dai partner commerciali (di seguito denominati "Segnalatori"). L'obiettivo è che i segnalatori denuncino eventuali irregolarità, al fine di consentire a Wanzl di ridurre al minimo i danni di natura economica e di immagine in tempo utile.

Le violazioni di legge possono riguardare, ad esempio, i seguenti fatti:

• Concussione / Corruzione (vantaggi garantiti dai dipendenti di Wanzl)

• Corruttibilità / Corruzione (vantaggi offerti ai dipendenti di Wanzl)

• Concessione di vantaggi a funzionari pubblici  

• Appropriazione indebita

• Alterazione (di voci specifiche) del bilancio annuale o del reporting interno

• Violazioni della legge antitrust e della legge sulla concorrenza

• Violazioni delle norme sul controllo delle esportazioni

• Discriminazione sulla base del sesso, del colore della pelle, dell'origine etnica, dell'identità sessuale, della disabilità, della religione o della visione del mondo

A chi può rivolgersi un segnalatore?

In caso di circostanze sospette, i segnalatori possono rivolgersi direttamente a Wanzl (ad esempio al proprio superiore o al Compliance Office) o utilizzare un canale di segnalazione gestito da mediatori indipendenti (intermediari) della società di revisione BDO che agiscono per conto di Wanzl. Le segnalazioni possono essere presentate in forma aperta o anonima. Anche se i segnalatori desiderano rivelare la propria identità ai mediatori, questi ultimi possono, se richiesto dai segnalatori, rifiutarsi di rivelarla a Wanzl. Si tratta di un contributo importante per la protezione dei segnalatori. 

Wanzl esaminerà con molta attenzione le segnalazioni in arrivo e le seguirà attentamente. È infatti importante non saltare a conclusioni e proteggere da sanzioni ingiustificate i dipendenti accusati impropriamente. Complessivamente si tratta quindi di una procedura imparziale per tutte le parti coinvolte.

 

Per raccogliere le segnalazioni, BDO ha nominato i seguenti mediatori:

 

Markus Brinkmann, mediatore

Markus Brinkmann vanta un'esperienza pluriennale come mediatore e nella conduzione di indagini forensi a livello nazionale e internazionale. In numerosi casi ha presentato di persona i risultati durante riunioni di supervisione/consiglio/compliance o durante le assemblee dei soci.

Benedict Benz, vice mediatore

Benedict Benz ha esperienza come mediatore e competenze a livello nazionale e internazionale nella gestione di indagini forensi particolari in Germania, Asia e Medio Oriente.

Modalità per l'invio di una segnalazione ai mediatori:

1. Piattaforma Internet


È possibile contattare in qualsiasi momento i mediatori di BDO tramite una piattaforma di comunicazione su Internet. Se si desidera, si può anche mantenere l'anonimato con i mediatori di BDO intrattenendo con essi un dialogo in forma anonima. 

2. Telefonicamente

In alternativa è possibile contattare telefonicamente i mediatori nei giorni lavorativi dalle 9 alle 19 (CET) ai seguenti numeri di telefono:

Paese del segnalatore o della chiamata in uscita

Numero di telefono
Germania  0800-8922222
Stati Uniti 877 803 5575
Regno Unito 0808 238 9592
Repubblica Ceca  0800 088 808
Cina settentrionale 
Cina meridionale 

10-800-712-2412
10-800-120-2412

Danimarca 808 87785

 

3. Per posta

Un'altra possibilità è raggiungere i mediatori inviando una lettera al seguente indirizzo:

Personale/Strettamente riservato
Sig. Markus Brinkmann
Sig. Benedict Benz
BDO AG Wirtschaftsprüfungsgesellschaft
Fuhlentwiete 12
20355 Amburgo
Germania

Questo sistema di segnalazione è stato predisposto per la comunicazione di fatti rilevanti per la compliance. Per questo motivo non possiamo accettare altri tipi di richieste.

 

Ulteriori domande sulla compliance presso Wanzl

Per domande di carattere generale sulla compliance presso Wanzl, per domande sul Codice di condotta Wanzl o se non siete sicuri del comportamento corretto da tenere in un caso specifico, potete contattare il Responsabile della compliance del Gruppo Wanzl. Potete contattare il Responsabile della compliance come segue:

Wanzl GmbH & Co. Holding KG
Compliance Officer
Rudolf-Wanzl-Str. 4
89340 Leipheim
Germania

Indirizzo e-mail: compliance@wanzl.com
Numero di telefono: +49 8221 / 729-6777

Sistema di segnalazione Wanzl

Legge relativa alla due diligence della catena di fornitura

Responsabilità nella catena di fornitura - Dichiarazione di principio del Gruppo Wanzl

L'implementazione giuridica della due diligence della catena di fornitura è un passo importante verso un'economia globale più responsabile ed etica. L'obiettivo è garantire il rispetto dei diritti umani e degli standard ambientali nelle catene di fornitura delle aziende. Il Gruppo Wanzl si impegna formalmente a rispettare i diritti umani nella dichiarazione di principio sulla due diligence della catena di fornitura.

La dichiarazione di principio del Gruppo Wanzl è più di un semplice atto formale: è un impegno pubblico e funge da base per l'integrazione sistematica degli obblighi di due diligence nei processi aziendali. In questa dichiarazione delineiamo le nostre strategie, i processi e le misure volte a identificare, prevenire e mitigare le violazioni dei diritti umani e i danni ambientali lungo tutta la catena di fornitura. Questa dichiarazione è quindi uno strumento fondamentale per rafforzare la nostra responsabilità e promuovere un cambiamento positivo verso un'economia globale più sostenibile e più equa. È una manifestazione della nostra volontà di dare un contributo importante alla promozione dei diritti umani e alla tutela dell'ambiente.

Wanzl si impegna a tutelare i diritti umani in tutto il Gruppo. La presente dichiarazione di principio viene sottoposta a verifica regolarmente, almeno una volta all'anno, e, se necessario, adattata alle nuove esigenze.

Dichiarazione di principio sulla LEGGE RELATIVA ALLA DUE DILIGENCE DELLA CATENA DI FORNITURA/Declaration of principles SUPPLY CHAIN DUE DILIGENCE ACT

Rendicontazione ai sensi dell'articolo 10 comma 2 della legge relativa alla due diligence della catena di fornitura (LkSG)

La legge relativa alla due diligence aziendale della catena di fornitura (LkSG) è la prima normativa giuridicamente vincolante relativa alla responsabilità aziendale per il rispetto dei diritti umani nella catena di fornitura. Nello specifico, la legge relativa alla due diligence aziendale della catena di fornitura obbliga le aziende della catena di fornitura a rispettare fedelmente i diritti umani e alcuni obblighi di due diligence ambientale.  La legge relativa alla due diligence della catena di fornitura (LkSG) è entrata in vigore in Germania il 1° gennaio 2023. Wanzl GmbH & Co. KGaA è soggetta agli obblighi di due diligence definiti dalla legge in ragione delle specificità dimensionali definite dalla legge stessa.

Nell'adempimento della due diligence, Wanzl GmbH & Co. KGaA è tenuta a presentare una rendicontazione all'Ufficio federale per l'economia e il controllo delle esportazioni (BAFA) ai sensi dell'articolo 10 comma 2 della legge relativa alla due diligence della catena di fornitura (LkSG). L'obbligo di rendicontazione si applica per la prima volta per l'esercizio finanziario 2023. Sono fissati dei termini per la presentazione della rendicontazione. Entro questi termini, Wanzl pubblicherà la rendicontazione di seguito riportata per consentirne la consultazione, in conformità agli obblighi di legge. Le modifiche agli obblighi di divulgazione sono dovute alle misure legislative e alle interazioni con gli obblighi di rendicontazione sulla sostenibilità ai sensi della CSRD.