Test di prodotto in Africa

Aneddoti Wanzl (parte 9)

Per instaurare un business di successo nel continente africano, oltre a pazienza e perseveranza, occorreva soprattutto una buona dose di talento per l'improvvisazione e la prontezza nell'affrontare comportamenti non convenzionali. Così in Sudafrica Wanzl si trovava a dover sgomberare ogni scetticismo circa la capacità di carico su strada del carrello spesa in plastica , e doveva farlo in fretta. Il direttore delle esportazioni non ci pensò troppo: hop!, atterrò con un salto dentro il carrello! In realtà, un uomo adulto di ben 85 kg sarebbe dovuto essere sufficiente per il successo di questa prova, ma la cosa andò ben oltre:

una delle clienti presenti gli balzò accanto all'improvviso, sentendosi visibilmente a suo agio nel veicolo di plastica tedesco. Senza perdere un secondo, furono scattate delle fotografie e così la qualità del carrello per la spesa Wanzl fu documentata. Ancora oggi questo metodo particolare è conosciuto come "Test per carrelli della spesa TÜV Africa". Di qui anche altri Paesi hanno iniziato a sottoporre i prodotti Wanzl a esami accurati, per esempio la Svizzera: alcuni ingegneri hanno caricato un carrello Wanzl con il peso di un elefante e lo hanno lanciato a 120 chilometri orari contro il muro. Il carrello ha resistito anche a questa e ad altre prove di stress. Morale: La qualità Wanzl tiene!